Flag Costa degli Etruschi

Il FLAG “Costa degli Etruschi” è un’Associazione Temporanea Pubblica e Privata, con uno specifico atto costitutivo, creata per gestire la strategia CLLD in alcune aree della Toscana.

La composizione del FLAG rispetta i requisiti presenti all’art. 61 par.3 punti a) e b) del regolamento EU n. 508/2014 (composizione del partenariato e rappresentanza dei settori della pesca e dell’acquacoltura) e all’art. 32 par. 2 punto b) del regolamento EU n- 1303/2013 (che concerne la composizione interna del FLAG).

L’Associazione include i seguenti partner:

1. GAL “F.A.R. Maremma” (capofila dell’Associazione)

2. Comune di Grosseto

3. Comune di Castiglione della Pescaia

4. Comune di Magliano in Toscana

5. Cooperativa di pescatori “ACLI Pesca”

6. Cooperativa di pescatori “Azimut”

7. Cooperativa di pescatori “Costa Ovest”

8. Cooperativa di pescatori “La Granceola cooperativa pescatori arcipelago toscano”

9. Ditta di pesca “Labronica”

10. Cooperativa di pescatori “San Leopoldo”

11. Cooperativa di pescatori “La Famiglia”

12. Cooperativa di pescatori “Zefiro”

13. Cooperativa di pescatori “Produttori della pesca Porto Ercole”

14. Cooperativa di pescatori “ IDROMAR”

15. Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca – FEDERPESCA

16. Federazione delle cooperative Toscana Sud – CONFCOOPERATIVE TOSCANA SUD

17. Sindacato dei pescatori “UILA LEGA Grosseto”

18. Sindacato dei pescatori “ FLAI CGIL Livorno

Il territorio di intervento del FLAG “Costa degli Etruschi” include la maggior parte dell’area costiera delle province di Grosseto e Livorno, dove l’Associazione persegue i seguenti obiettivi:

• Valorizzare, creare occupazione, attrarre i giovani e promuovere l’innovazione in tutte le fasi della filiera dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;

• Sostenere la diversificazione, all’interno o all’esterno della pesca commerciale, l’apprendimento permanente e la creazione di posti di lavoro nelle zone di pesca e acquacoltura;

• Migliorare e sfruttare il patrimonio ambientale delle zone di pesca e acquacoltura, inclusi gli interventi volti a mitigare i cambiamenti climatici;

• Rafforzare il ruolo delle comunità di pescatori nello sviluppo locale e nella governance delle risorse di pesca locali e delle attività marittime.

Nell’atto costitutivo del FLAG, all’articolo 10 si stabilisce che il FAR Maremma, in qualità di capofila, è autorizzato a rappresentare l’Associazione per tutte le questioni amministrative e finanziarie, nonché per provvedere a qualsiasi necessità relativa agli aspetti amministrativi e finanziari dell’attività del FLAG, incluso il potere di prendere parte a procedimenti giudiziari per conto del FLAG “Costa degli Etruschi”.

Per questo motivo il legale rappresentante della F.A.R Maremma è anche il legale rappresentante del FLAG “Costa degli Etruschi”.

FAR Maremma, per conto del FLAG”Costa degli Etruschi”, è anche responsabile di tutti gli obblighi assunti dall’Associazione, non solo nei confronti della Regione Toscana ma anche nei confronti di tutti i soggetti che hanno rapporti finanziari e contrattuali con il FLAG.

FAR Maremma

FAR Maremma è una società consortile a responsabilità limitata, ai sensi dell’art. 2615 ter del codice civile, la cui assemblea è composta da 63 associati: 29 enti pubblici (Comuni, Unione dei Comuni montani, altri enti pubblici) e 34 enti privati e senza fini di lucro (Associazioni di imprenditori, ditte private, banche, ecc …).

A partire dal 2002, l’obiettivo principale del FAR Maremma è quello di gestire il programma “Leader” dell’UE dal periodo di programmazione Leader + (2000-2006) all’attuale “Leader CLLD” del Piano di sviluppo rurale della Toscana (2014-2020), in un’area che corrisponde alla provincia di Grosseto.

Oltre a questa attività, FAR Maremma svolge anche attività di supporto allo sviluppo economico locale in altri ambiti, quali l’animazione e il sostegno allo sviluppo rurale, il patrimonio ambientale, la valorizzazione e la promozione dei prodotti locali, i servizi terziari avanzati, l’educazione e lo sviluppo professionale.

Cooperativa di pescatori “San Leopoldo”

San Leopoldo è una cooperativa che opera nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

Si occupa sia di pesca professionale che di altre attività quali pesca-turismo, itti-turismo, assistenza tecnica e progetti scientifici. È composta da 5 membri attivi più altri membri, laureati in diverse discipline, come la biologia, l’economia e le scienze agrarie.

All’interno del FLAG “Costa degli Etruschi”, la cooperativa di pescatori di San Leopoldo fornisce competenze specifiche nel settore della pesca e dell’acquacoltura, in particolare per quanto riguarda la diversificazione.

Petra Patrimonia e Petra Maritima

Petra Patrimonia Maritima è una Cooperativa di Attività e di Impiego incentrata sui lavori connessi al patrimonio marino. È la sezione di Petra Patrimonia dedicata al mare, riconosciuta per la sua esperienza nel supportare i titolari di progetti nel lancio di attività relative al settore dell’edilizia e del patrimonio paesaggistico (eco-edilizia e ambiente).

La cooperativa si rivolge quindi a coloro che desiderano avviare un’attività in proprio, ma che vogliono testarne la reale fattibilità in un contesto sicuro, grazie al Contratto statale CAPE (Contratto di Supporto ai Progetti di Impresa).

Durante o dopo l’applicazione del suddetto contratto, e se la fattibilità del progetto è dimostrata, il responsabile del progetto può creare una propria impresa oppure diventare imprenditore stipendiato, socio e membro della cooperativa.

Parallelamente, Petra Maritima interviene nel campo dello sviluppo locale marittimo e dell’ingegneria di progetto, per soddisfare le esigenze del territorio mediante l’attuazione di progetti strutturati e scambio di buone pratiche.

Gli obiettivi

  • Rispondere alle sfide della crescita blu per favorirne l’innovazione.
  • Portare il know-how della Cooperativa di Attività e Impiego al settore marittimo.
  • Supportare l’avvio di progetti per la creazione di nuovi posti di lavoro e attività generatrici di reddito.
  • Mettere in rete i titolari dei vari progetti e favorire lo scambio di buone pratiche.

Legambiente Toscana

Legambiente Toscana è l’articolazione regionale di Legambiente Onlus, organizzazione ambientalista nata nel 1980 dai primi nuclei ecologisti italiani e dai membri del movimento antinucleare. Ha sede a Firenze, ma sviluppa le attività in tutta la regione, coordinando i 30 circoli presenti sul territorio ed agendo là dove non è presente un presidio locale.

È un’associazione pacifista e apartitica, fatta da e di liberi cittadini che si battono per migliorare la vivibilità dell’ambiente e per garantire la salute della collettività e il rispetto della legalità, incoraggiando l’adozione di stili di vita sostenibili e diffondendo la cultura del volontariato e l’importanza della cittadinanza attiva.

Legambiente Toscana promuove quindi attività di sensibilizzazione, di formazione e di educazione su tematiche ambientali, rivolte a cittadini e studenti e caratterizzate da un approccio di tipo scientifico: le iniziative e le campagne portate avanti dall’associazione infatti si basano sempre su solidi dati scientifici e sono accompagnate da proposte alternative concrete, realistiche e praticabili.

Questo modus operandi, unito alla capacità di declinare localmente tematiche ambientali di tipo globale, ha garantito il profondo radicamento di Legambiente nella società, fino a farne l’organizzazione ambientalista con la diffusione più capillare sul territorio, con 18 sedi regionali, 1000 gruppi locali e 115.000 soci e sostenitori.

WWF North Africa

WWF North Africa è un’organizzazione senza scopo di lucro, costituita e registrata nel rispetto della legge tunisina.  Ha sede a Tunisi, ma sono presenti anche una filiale a Casablanca (Marocco) e un ufficio progetti a Gabes (Tunisia).
Compito dell’Associazione è quello di coordinare le attività di WWF Mediterraneo nella regione nordafricana.

La mission del WWF North Africa è fermare il degrado dell’ambiente naturale, attraverso la conservazione delle zone umide, delle foreste e degli ecosistemi marini, per costruire un futuro in cui l’essere umano possa vivere in armonia con la natura.

Al fine di raggiungere questi obiettivi, il WWF NA si occupa di promuovere la pesca sostenibile, il turismo responsabile ed un’economia “green” e “blue”, rispettosa dell’ambiente, attraverso attività di sensibilizzazione, la tutela delle aree marine protette, la promozione dell’educazione ambientale.

Per questo motivo, l’associazione ha implementato numerosi progetti nella città storica di Ghar el Melh (Tunisia), a Skikda (Algeria) e a Nador (Marocco), con un approccio di conservazione innovativo, focalizzato su una gestione integrata delle aree costiere.
WWF North Africa partecipa inoltre alla realizzazione e la gestione di aree marine protette in Algeria e Tunisia, promuovendo attività turistiche di tipo sostenibile a sostegno delle popolazioni locali, quali ad esempio il pescaturismo, lo snorkelling, l’hiking ecc.

Nelle aree marine protette della Tunisia nord occidentale, WWF NA inoltre supporta le comunità più vulnerabili nella creazione di start up green, e affianca i pescatori locali di Gabes, comprese le donne, attraverso corsi di formazione incentrati su attività generatrici di reddito e metodi di pesca sostenibile.

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